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Visualizzazione dei post da gennaio 31, 2021

FERMO E LUCIA - II TOMO CAPITOLI 5-6

  LA RELAZIONE CON EGIDIO Il padrone della casa contigua al quartiere delle educande, era dunque un giovane scellerato: e si chiamava il signor Egidio: perché di cognomi, come abbiam detto, l’autor nostro è molto sparagnatore [1]. Suo padre, uomo dovizioso bastantemente non aveva avuta altra mira nell’educarlo, che di renderlo somigliante a se stesso: ora egli era un solenne accattabrighe [2]: Egidio non aveva quindi sentito dall’infanzia a parlar d’altro che di soddisfazioni e di fare stare, non aveva veduto quasi altro che schioppi e pugnali; e dalle braccia della nutrice era passato in quelle degli scherani [3]. La madre, ch’era di un carattere mansueto e pio, avrebbe potuto forse temperare in parte questa educazione ma ella era morta lasciando Egidio nella infanzia, dopo una lenta malattia cagionata dai continui spaventi. Il padre fu ucciso dopo una brevissima quistione da un suo emolo [4] membro di una famiglia emola della sua da generazioni; ed Egidio restò solo e padrone nella g

ILLUSTRAZIONI DELLA QUARANTANA - FRANCESCO GONIN -LA MONACA DI MONZA

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  F. Gonin, Gertrude bambina