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Visualizzazione dei post da novembre 5, 2023

MODULO 4 - BAUDELAIRE - SCAPIGLIATI - CARDUCCI

TEST PROGRAMMA  BAUDELAIRE, SCAPIGLIATI, CARDUCCI Gruppo A: dal libro di testo 3b pp. 17-18; 26-34, 38- 43; 58-61, 67-71; 88-93, 102-105; 112-115. Test gruppo A 1)     Gli scrittori scapigliati si pongono, almeno in parte, in una posizione di contrasto rispetto al romanticismo. Che cosa rifiutano, in particolare, di questo movimento e sensibilità, sia dal punto di vista concettuale e contenutistico, sia da quello formale? 2)     In quale direzione si muove invece Carducci con la sua poetica? 3)     Baudelaire è al contempo cantore e esecratore della modernità. Spiega e sostieni quest’affermazione con qualche riferimento ai contenuti della sua poesia. 4)     Che cosa sono le corrispondenze baudeleriane e come si collocano nella sua poetica ovvero con quali esiti anche stilistici? Utilizza per rispondere il componimento omonimo proposto con analisi a p. 33. 5)     Per spiegare cosa s’intenda con il termine bohémien , entra nel merito della storia della bohème parigina .

MODULO QUINTILIANO CON TEST GRUPPO A - STESSO PROGRAMMA PER GRUPPO B

  PROGRAMMA E TEST QUINTILIANO Da De te fabula narratur vol. 3 pp. 270-277; 318-325 GRUPPO A GRUPPO B PASSI DA PAGINA 335 TEST GRUPPO A 1)     Elenca, datandole, le dinastie imperiali che si succedono nel corso del I secolo d. C. (riporta anche i nomi degli imperatori). 2)     Cosa s’intende per statuto più chiaro (p. 272) relativamente alla configurazione del principato stabilita da Vespasiano. 3)     Da che cosa è rappresentata la specificità del dominio di Domiziano e per quali aspetti si differenzia dagli altri principes della dinastia Flavia? 4)     Entra nei dettagli delle iniziative culturali assunte dai rappresentanti della dinastia Flavia. 5)     L’organizzazione del consenso nell’età dei Flavi: spiega in un centinaio di parole di che cosa si tratti. 6)     Ragiona sul concetto, ribadito da Quintiliano e posto come riferimento nell’ambito del discorso sulla formazione degli allievi , sintetizzato nella formula non multa, sed multum . 7)     Quintiliano,

ATTRAVERSO IL POEMA: I PRIMI CANTI LEZIONE INTEGRALE

  I PRIMI CANTI (INFERNO, PURGATORIO E PARADISO ) I primi canti connotano la cantica alla quale forniscono l’ incipit , ne determinano la tonalità, creando così l’atmosfera sensoriale, uditiva per cominciare, adeguata al seguito della storia. Mi figuro il I canto dell’ Inferno , per restare nella metafora musicale, nel do minore della Quinta di Beethoven, il I del Purgatorio nel mi minore della Passione di San Matteo di Bach, mentre il I del Paradiso nel trionfante do maggiore della IX sinfonia di Schubert. Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita. 3 Ahi quanto a dir qual era è cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte che nel pensier rinova la paura! 6 Tant’è amara che poco è più morte; ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai, dirò de l’altre cose ch’i’ v’ ho scorte. Le tre terzine esprimono il dolore della perdita totale di senso, vi si respira l’aria immobile e soffocante del luogo che non si ricono

POWER POINT ACCOMPAGNAMENTO PRIMI CANTI DANTE

  https://docs.google.com/presentation/d/1AJf8mpgE9wjf0Hy6jwkFltbJYIoTvPHZ/edit?usp=sharing&ouid=115904494421157318048&rtpof=true&sd=true