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Visualizzazione dei post da febbraio 6, 2022

PROLOGO DEL MILIONE - UN'ECO IN CALVINO (11 febbraio)

 da Il Milione di Marco Polo, Prologo Signori imperadori, re e duci e tutte altre genti che volete sapere le diverse generazioni delle genti e le diversità delle regioni del mondo, leggete questo libro dove le troverrete tutte le grandissime maraviglie e gran diversitadi delle genti d’Erminia, di Persia e di Tarteria, d’India e di molte altre province. E questo vi conterà il libro ordinatamente siccome messere Marco Polo, savio e nobile cittadino di Vinegia, le conta in questo libro e egli medesimo le vide. Ma ancora v’à di quelle cose le quali elli non vide, ma udille da persone degne di fede, e però le cose vedute dirà di veduta e l’altre per udita, acciò che ‘l nostro libro sia veritieri e sanza niuna menzogna. Ma io voglio che voi sappiate che poi che Iddio fece Adam nostro primo padre insino al dí d’oggi, né cristiano né pagano, saracino o tartero, né niuno uomo di niuna generazione non vide né cercò tante maravigliose cose del mondo come fece messer Marco Polo. E però disse...

LAVORO DI GRUPPO IN CLASSE 10 FEBBRAIO: LUPUS ET GRUIS e RE TRAVICELLO DI GIUSTI

  VIII. Lupus et gruis Qui pretium meriti ab improbis desiderat, bis peccat : primum quoniam indignos adiuvat, impune abire deinde quia iam non potest . Os devoratum fauce cum haereret lupi, magno dolore victus coepit singulos inlicere pretio ut illud extraherent malum. Tandem persuasa est iureiurando gruis, gulae quae credens colli longitudinem periculosam fecit medicinam lupo. Pro quo cum pactum flagitaret praemium, 'Ingrata es' inquit 'ore quae nostro caput incolume abstuleris et mercedem postules'. Ripropongo il modello del compito assegnato oggi.  1) In questo periodo piuttosto articolato, la proposizione narrativa precede la principale, composta da un soggetto sottinteso con cui è concordato un participio perfetto e un predicato verbale di modo finito; la principale regge un'infinitiva e a questa si collega una finale all'imperfetto congiuntivo, in coerenza col tempo storico della reggente. OS...MALUM 2) Questa preposizione è usata per tradurre il compl...

INFORMAZIONI E ANALISI CRITICHE INERENTI A PROCESSI CHE RIGUARDANO LA SCUOLA

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Dal sito del Ministero della Pubblica Istruzione L’Alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti, ad arricchirne la formazione e a orientarne il percorso di studio e, in futuro di lavoro, grazie a progetti in linea con il loro piano di studi. L’Alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori, licei compresi, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) in linea con il principio della scuola aperta. Un cambiamento culturale per la costruzione di una via italiana al sistema duale, che riprende buone prassi europee, coniugandole con le specificità del tessuto produttivo ed il contesto socio-culturale italiano. Dal sito  Orizzonte Scuola  (canale d'informazione sulla scuola per addetti ai lavori) L’altern...