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Visualizzazione dei post da febbraio 19, 2023

INTERROGAZIONI DEL 1° MARZO - OVIDIO CICERONE - programma dettagliato

  OVIDIO Riporto da post precedenti i materiali testuali che occorre studiare per l'interrogazione. Ritengo scontato che sappiate rispondere a domande o proporre collegamenti con la vita e le opere di Ovidio.  Dovrete portare i lavori assegnati per mercoledì 22, SCRITTI A MANO su foglio protocollo: la traduzione su modello (che dovrete saper riprodurre a voce , rispondendo a domande di analisi morfosintattica ) dei versi 636-646, il commento con citazioni (dei versi 619-646 ) e il focus (3 lavori). Il finale del I libro - traduzione Da lei [si tratta di  Io,  protagonista dell'episodio immediatamente precedente a questo] si crede che, fecondata dal grande Giove, sia nato Èpafo, che in diverse città ha santuari insieme alla madre. Pari a lui per fierezza ed anni era Fetonte, il figlio del Sole; e un giorno che questi, orgoglioso d'avere Febo come padre, si vantava d'essergli superiore, il nipote d'Inaco [Epafo, appunto] non lo tollerò: «Sciocco,» gli disse, «in tut

CICERONE: MODELLO DI RISCRITTURA FUNZIONALE ALLO STUDIO

  DA TRECCANI, Vita e opere di Cicerone rivisto e con tagli Cicerone è originario di Arpino, in Sabina, dove nasce nel 106 a. C. da   agiata famiglia equestre. A Roma riceve un’istruzione adeguata al suo status: maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di   filosofia l'accademico Filone di Larissa e lo stoico Diodoto, di eloquenza Apollonio Molone di Rodi. Il primo impegno forense risale all'81 a. C., mentre entra nell'attività politica nell'80 con la difesa di Sesto Roscio Amerino: l’orazione s’intitola Pro Roscio Amerino , e il suo patrocinato è accusato di parricidio per un intrigo a sfondo politico che faceva capo a Crisogono, liberto di Silla. Dopo la vittoria in foro, Cicerone, forse temendo una vendetta da parte di quest’ultimo, compie   un viaggio in Grecia e in Asia. Al suo ritorno ha inizio la sua carriera politica, con un incarico di questore (primo gradino del cursus honorum )   per la Sicilia occidentale, nel 75. I Siciliani sono t

DAI MOMENTI FATALI DI STEFAN ZWEIG: CICERONE

  La risoluzione più saggia che un uomo intelligente e non troppo coraggioso può prendere quando si imbatte in chi, quanto a forze, lo soverchia è di evitarlo restando in attesa, senza provare vergogna, di un cambiamento che gli liberi nuovamente la strada. Marco Tullio Cicerone, il primo umanista dell'Impero Romano, il retore eccelso, il difensore del diritto, per tre decenni si è prodigato in difesa delle leggi tramandate, e a tutela della repubblica. Le sue orazioni sono scolpite negli annali della storia, le sue opere letterarie sono pietre miliari della lingua latina. Ha fieramente avversato in Catilina l'anarchia, in Verre la corruzione, nei generali vittoriosi la minaccia della dittatura e il suo libro De re publica  ha costituito all'epoca, il codice etico della forma ideale di Stato. Ora però compare sulla scena un uomo più forte: Giulio Cesare. All'inizio Cicerone, che lo sopravanza per età e per fama, lo ha favorito senza alcun sospetto, ma da un momento all&