LETTURE E COMPITI PER LE VACANZE ITALIANO/LATINO (A FINE GIUGNO SAGGIO INTRODUTTIVO MIO:NUOVO POST)
LETTURE PER TUTTI
Calderon de la Barca, La vita è sogno, possibilmente ed. Einaudi o Adelphi.
Ovidio, Le metamorfosi, tradotte da Sermonti, ed. BUR MANTENERE L'ORDINE IN LIBRERIA
N.B. Mentre La vita è sogno deve essere letta tutta di seguito, Le metamorfosi si possono prestare a una lettura intervallata. Raccomando, però, di leggere anche le parti introduttive di Sermonti QUANDO E SE LO AVRETE A DISPOSIZIONE
OBIETTIVI CONOSCITIVI E RICHIESTE DI LAVORO
PER CALDERON: conoscere la trama e i personaggi.
PER OVIDIO: conoscere bene 5 miti (con riferimento al testo, quindi contestualizzando) e effettuare l'analisi morfosintattica e il riordino dei seguenti versi (la traduzione CHE RIPORTO SOTTO deve fungere da supporto).
In nova fert animus mūtātās dīcere formās corpora: dī, coeptīs (nam vōs mūtāstis et illās) adspīrāte meīs prīmāque ab orīgine mundī ad mea perpetuum dēdūcite tempora carmen. 5. Ante mare et terrās et, quod tegit omnia caelum ūnus erat tōtō nātūrae vultus in orbe, quem dixēre Chaos, rudis indīgestaque mōles nec quicquam nisi pondus iners congestaque eōdem non bene iunctārum discordia sēmina rērum. 10. Nullus adhūc mundō praebēbat lūmina Tītan, nec nova crescendō reparābat cornua Phoebē, nec circumfusō pendēbat in āëre tellūs ponderibus lībrāta suīs, nec bracchia longō margine terrārum porrexerat Amphītrītē, 15. Utque erat et tellūs illīc et pontus et āër, sīc erat instabilis tellūs, innābilis unda, lūcis egens āër: nullī sua forma manēbat, obstābatque aliīs aliud, quia corpore in ūnō frīgida pugnābant calidīs, ūmentia siccīs, 20. mollia cum dūrīs, sine pondere habentia pondus.
Lo spirito poetico mi suggerisce di raccontare di metamorfosi: o dei, esperti in mutamenti, ispiratemi voi, ispirate il mio carme continuo dall'origine a ora. Prima delle distinzioni tra mare e terre, a costituire l'essenza di tutto era un unico cielo, un unico volto, che denominarono Caos, mole possente, inerte e compatta di atomi discordanti. Nessuna luce di Titano, né Febe crescente, né terra sospesa e recingente, e Anfitrite non abbracciava le sponde. C'erano mare, aria, terra instabile, onda innavigabile, aria senza luce. Niente restava se stesso e tutto entrava in colliszione cont tutto: gelo e caldo, bagnato e arido, morbido e duro, greve e senza peso.
Confrontare la traduzione italiana fornita sopra con questa in inglese: My soul inclines to speak of the transformation of forms into new bodies: o Gods, please assist my enterprise (in fact you have also transformed the forms) and keep on supporting my poem, from the first origin of the world up to my time.Before the sea and the land and the sky, which covers everything, in nature there was only one aspect in all, which they called Chaos, a rough and disordered mass, nothing but an inactive agglomeration and at the same time a heap and a contrast of uncoordinated elements of the world. The Titan still did not offer the lights to the world, nor did Phoebe regain new phases growing, nor did the earth hang in the diffused air, suspended on its weights, nor did Amphitrite stretch its arms over the long boundary of the emerged lands, and though there were earth and sea and air, the earth was unstable, the waves were not navigable, the air was without light: nothing was left in its form, one thing was opposing to another because in the same body the cold fought with the heat, the wet with the dry, the soft with the hard, the light with the heavy.
Col termine confrontare intendo rilevare le caratteristiche macroscopiche della traduzione, proponendosi di rispondere a domande del genere: è letterale o si discosta molto dal testo latino? Quali sono le libertà più rilevanti che i traduttori si prendono?
LEGGERE QUESTO SAGGIO INTRODUTTIVO ALLE METAMORFOSI DI OVIDIO
IN PREPARAZIONE (ENTRO FINE GIUGNO)
LETTURE DIFFERENZIATE
RICHIESTE DI LAVORO
Per ogni lettura effettuata, preparate: a) una presentazione che rappresenti un invito alla lettura concepito per punti: chi sia l'autore (pochi dettagli), l'ambientazione, aspetti interessanti che possano allettare chi ascolta. Nel caso di raccolte di novelle, concentrare l'attenzione su una o due per far incuriosire chi ascolta; b) un'analisi più dettagliata, che prenda in esame l'opera nella sua interezza e, nel caso delle raccolte, almeno tre novell.
SIA I TESTI DEL TIPO A SIA QUELLI DEL TIPO B DEVONO ESSERE SCRITTI: 500 PAROLE IL PRIMO, 1200 IL SECONDO. POI IL PRIMO DEI DUE SARA' PROPOSTO ALLA CLASSE
Naturalmente un obiettivo che mi piacerebbe raggiungere già durante la pausa estiva è quello dell'immediata circolazione di letture (prestiti incrociati fra gruppi)
VIRGINIA, MARTINA, FILIPPO C., LISA
Jòn Kalman Stefànsson, Crepitio di stelle, Iperborea, 2020.
F. Dostoevskij, Le notti bianche (se dovete acquistarlo, scegliete quella testo russo a fronte).
MATTEO, JACOPO, ETTORE, ANDREA T.
J. R. Lansdale, In fondo alla palude, Einaudi, 2019
L. Pirandello, da Novelle per un anno, L'uomo solo (IV sezione delle Novelle per un anno: contiene 15 novelle, compresa la prima, che dà il titolo alla raccolta).
SARA, CARLOTTA, FRANCESCO, ELEONORA
J. Coe, La pioggia prima che cada, Feltrinelli, 2007.
L. Pirandello, da Novelle per un anno, Berecche e la guerra , XIV sezione: contiene 8 novelle, compresa la prima, che dà il titolo alla raccolta).
GIUSEPPE, FEDERICO, TOMMASO
G. Simenon, L'uomo che guardava passare i treni, Adelphi.
L. Pirandello, da Novelle per un anno, La rallegrata, III sezione: contiene 16 novelle, compresa la prima, che dà il titolo alla raccolta.
FILIPPO M., ALBERTO, LORENZO, ANDREA S.
S. Maughan, Schiavo d'amore, Adelphi.
G. Bufalino, Le menzogne della notte, Bompiani.
.
Commenti
Posta un commento